Sapevi che in molti casi è possibile recuperare i sottotetti per crearne degli spazi abitativi?
Nella maggior parte delle aree urbane con edifici degli anni ’70 e ’80, c’è l’opportunità di
effettuare un recupero del sottotetto.
La prima fase consiste nel contattare un tecnico abilitato che, dopo un sopralluogo, sarà in
grado di valutare la fattibilità dell’intervento.
È fondamentale verificare se nel terreno in cui si trova l’edificio c’è ancora cubatura disponibile
per scopi abitativi.
L’operazione richiede una pratica edilizia conosciuta come permesso di costruire, insieme al
pagamento di oneri comunali proporzionati ai metri cubi di ampliamento.
Dopo un rilievo dettagliato, il tecnico procederà con la progettazione e fornirà una stima precisa
dei costi dell’intervento.
Sarà necessario progettare l’isolamento del tetto in base alla zona climatica, seguendo il D.M. del
26 giugno 2015.
Grazie a questo intervento, potrai sfruttare meglio gli spazi della tua casa, aggiungendo una
camera per gli ospiti, un secondo bagno, uno studio per i tuoi figli e molto altro.